Grab a coffee and scrap on

Tutti gli articoli del mio blog iniziano dicendo che non scrivo mai, ma di solito scrappo e non fotografo i lavori…. 

Questa volta sono proprio mesi che non tocco il materiale scrap!!! Per riuscire a non andare in crisi depressiva sono andata da www.magnoliadecoupage.it , dove Anna ed Elisa ( www.creazioniwhitestarlight.blogspot.it ) mi coccolano con le loro novità scrappose…. Visto che poi è un punto di ritrovo, capita di trovare altre scrapper come www.netherlandscrap.blogspot.it 

In questa meraviglia di posto mi posso portare le mie cosine e scrappare in libertà, fuggendo qualche ora dal normale tran tran quotidiano. 

Questo pomeriggio ne ho approfittato per giocare finalmente con i distress oxide…. Anche se non li ho usati come oxide ma come distress normali. 

Comunque… Ho creato una tag che inneggi a questo clima di arte e libertà…

   

Come poteva intitolarsi se non scrap cafè?
  

Ho usato gli oxide spiced marmelade, fossilized amber e walnut stain. Ho passato una pittura chalk nera con uno stancil a rombi (la pittura era troppo liquida ed ha sbavato un po’, ma in fondo volevo che l’effetto fosse tutto tranne che preciso, per cui non mi è dispiaciuto). Ho scoperto la pittura chalk, che ha una consistenza media, risulta appena più spessa e con effetto davvero simile alla lavagna: una piacevole scoperta.   

  Il titolo è un alfabeto di artemio, simile alle lettere di giornale strappate. Peccato che non compri il giornale da un po’ ormai…
  

Le immagini sono timbri di tim, colorati sempre con i distress acquerellati. Se ci avessi pensato prima magari li avrei colorati a matita, ma non avevo voglia di portarmele dietro, così sono uscita dalla mia comfort zone e devo dire che ho fatto bene: gli oxide hanno colori ben saturi che danno soddisfazione. 

Sul sacco del caffè, per dare ancora più contrasto, ho messo il glossy accent, con un effetto 3d che si somma alla sovrapposizione degli ingranaggi. 

  
Grazie per avermi seguita, 

Alla prossima!!!

Giulia